La quarta tappa del Laboratorio Itinerante fra cibo e cultura è in partenza.

E’ la volta del Senegal:  dal 19 al  28 novembre 2021

È questa l’ultima di un grande progetto parte del dossier che ha permesso alla nostra città di Parma diventare Capitale della Cultura per il 2020+21; è frutto del lavoro comune fra CSV Emilia, il Centro di servizi per il volontariato di Parma, la rete Cibopertutti, network di 20 organizzazioni del territorio parmense e, in particolare, di una organizzazione della rete che da anni ha intessuto un legame con il Senegal: l’Associazione Mani in collaborazione con la Comunità Senegalese di Parma e provincia CSPP

Leggi il programma completo  qui sotto.

Gli eventi in presenza prevedono il  Green Pass. Gli eventi online sono ad accesso libero nei link sotto indicati.

Venerdì 19 novembre – sala Consiglio comunale, Strada Repubblica 1- Parma

ore 17.30 – 19.30

Inaugurazione tappa Senegal

Senegal, ultima tappa del Laboratorio itinerante fra cibo e cultura:

eredità e prospettive viste da vicino e da lontano

Apertura:

Alessandro Tassi Carboni, presidente del Consiglio Comune di Parma

Narrazione in musica di Awa Ndiaye Mame e Malamine Drame, a cura di Piergiorgio Gallicani1

Immagini a cura di Federico Monica, fondatore Placemarks

Introduce e modera:

Elena Olivieri, presidente rete Cibopertutti 

Interventi di:

Michele Guerra, assessore Cultura del Comune di Parma

Mirella Orlandi, Assessorato cooperazione internazionale Regione Emilia-Romagna

Mamadou Lamine Diouf, console senegalese

Elena Dondi, presidente CSV Emilia

Giorgio Delsante, presidente MUNUS Onlus – Fondazione Di Comunità Di Parma

Matilde Marchesini, presidente Associazione Mani, rete Cibopertutti

Mame Ibrahima Diop, presidente Comunità Senegalese di Parma e provincia – CSPP

Bineta Gueye, presidente Ong Feeda Senegal (in video-collegamento dal Senegal)

Mounia El Fasi, associazione Donne di qua e di là, per la tappa Marocco

Zerihun Dessalegn, Associazione Parma per gli Altri, per la tappa Etiopia (in video-collegamento dall’Etiopia)

Nicola Gandolfi, Associazione Tsyri Parma, per la tappa Madagascar (in video-collegamento dal Madagascar)

Diretta streaming Youtube CSV Emilia – https://youtu.be/YCuHD8klvLU

 

Sabato 20 Novembre – Gastronomy Hub, Palazzo Provincia. P.le Pace 1- Parma

ore 16.00 – 19.00

Agricoltura in Senegal, un bene essenziale per rispondere a: migrazioni, povertà e cambiamento climatico

Introduzione e moderazione:

Filippo Arfini, CUCI – Centro Universitario Cooperazione Internazionale-Università di Parma

Apertura musicale narrativa con Awa Ndiaye Mame e Malamine Drame, a cura di Piergiorgio Gallicani1

Relazioni:

Il contributo della diaspora allo sviluppo dell’agricoltura in Senegal

El Hadji Alioune Diouf – docente ENA – École Nationale d’Administration Senegal (in video-collegamento dal Senegal)

In principio era il cibo. Non solo tecnica ma relazioni

Bruno Marangoni, docente Accademia Nazionale di Agricoltura

 Donne e agricoltura, un freno per l’immigrazione clandestina: L’esempio delle donne della federazione Sagnakhor di Pire

Bineta Gueye, presidente ong Feeda – Femmes, Education, Eau, Développement Afrique (in video-collegamento dal Senegal)

Intervento musicale a cura di Malamine Drame1 con immagini e narrazione di Federico Monica, fondatore Placemarks

Sostenere la resilienza dei migranti di ritorno nell’affrontare con l’agroecologia i cambiamenti climatici

Oumoukalsom NIANG, OIM Dakar- Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (in video-collegamento dal Senegal)

Cooperazione internazionale e governance delle migrazioni: presentazione dei risultati dell’indagine SHOULD I STAY OR SHOULD I GO

Federica Noviello, Iscos Emilia-Romagna– Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo

Interventi:

Mamadou Lamine Diouf, Console Senegalese

Mame Ibrahima Diop, presidente comunità senegalese di Parma e provincia CSPP

Entrata con green pass su prenotazione a info@kuminda.org

Diretta streaming Youtube CSV Emilia – https://youtu.be/_pLooAZZBYs

  

Domenica 21 novembre pomeriggio – Museo Etnografico e Cinese di Parma, v.le San Martino 8­- Parma

Prima entrata ore 18.00-19.00, seconda entrata ore 20.00 – 21.00

L’uomo è (solo) ciò che mangia?

Esplorazione teatrale e interculturale del cibo, elemento di conflitto e relazioni.

Regia Vincenzo Picone

A cura di AnelloDebole Aps

Entrata gratuita con green pass e prenotazione obbligatoria alla mail info@kuminda.org specificando l’ora di entrata scelta – entro venerdì 19 novembre, previo esaurimento posti.

 

Martedì 23 novembre – Lostello, Cittadella­- Parma

ore 9.00 – 12.00

Daily Bread – focus Senegal

Incontro con un gruppo di studenti da Austria, Finlandia, Regno Unito, Ungheria, Italia nell’ambito del progetto LOGO – Local and global approaches to livable lifestyles del Liceo Bertolucci

Interventi di:

Rosanna Pippa, CSV Emilia

Matilde Marchesini, Associazione Mani, rete Cibopertutti

Federico Monica, fondatore Placemarks

 

Venerdì 26 novembre – Associazione Kwa Dunìa, via Bandini 6­- Parma

Ore 17.00-18.30

In cerchio sotto il baobab vi racconto…

Narrazione e laboratorio creativo

A cura di associazione Kwa Dunìa nell’ambito della rassegna “Il venerdì dei bambini” – dai 4 anni in su.

Entrata gratuita. Adulti con green pass.

 

Sabato 27 Novembre – Gastronomy Hub, Palazzo Provincia. P.le Pace 1- Parma

ore 9.00 – 12.00

L’approccio di genere fa bene alla cooperazione internazionale

Introduzione e moderazione a cura di Anna Giulia Della Puppa, antropologa

Intervento di apertura:

Cooperazione e politiche di genere nella comunità locale

Nicoletta Paci, assessora cooperazione internazionale Comune di Parma

Relazioni:

Teorie e pratiche di decolonizzazione dello sguardo nelle esperienze di cooperazione tra donne

Vincenza Perilli, ricercatrice indipendente, InterGRace, gruppo di ricerca interdisciplinare, intersezionale su Razza e Razzismo

e

Odile Sankara, attrice, drammaturga e regista burkinabé, presidente dei Récréâtrales (in video-collegamento dal Burkina Faso)

Interventi:

Cosa abbiamo imparato negli anni di esperienza dal lavoro con le donne delle comunità rurali del Senegal: partire dalle relazioni per creare alleanze

Matilde Marchesini, presidente Associazione Mani, rete Cibopertutti

e

Paola Salvini, presidente Associazione Parma per gli Altri, rete Cibopertutti

Inframmezzo musicale narrativo di Awa Ndiaye Mame e Malamine Drame, a cura di Piergiorgio Gallicani1

L’esperienza del costruire comunità di donne in Senegal e la relazione di genere nel contesto transculturale

Bineta Gueye, presidente ong Feeda – Femmes, Education, Eau, Développement Afrique (in video-collegamento dal Senegal)

L’ostinata pazienza di ricercare come la scolarizzazione influisce sulla vita delle donne: il caso delle donne senegalesi. Presentazione degli esiti di una ricerca

Denise Pelagatti, laureata in Relazioni internazionali Università di Trento

Entrata con green pass su prenotazione a info@kuminda.org

Diretta streaming Youtube CSV Emilia – https://youtu.be/nnYM6jyma8U

 

Domenica 28 Novembre – Lostello, Cittadella­- Parma

ore 10.30 – 12.00

Racconti intorno al cibo in Senegal

Preparazione e degustazione del Tapalapa, il “pane più buono” del Senegal

Introduce: Matilde Marchesini, Associazione Mani, rete Cibopertutti

Interventi:

Pane, pane delle mie brame: chi è il più bello del reame? Il pane come specchio delle società. Abitudini, evoluzioni, consumo

Fabio Amadei, Associazione Panes

Il cibo in Senegal tra pietanze, convivialità e rituali

Mame Ibrahima Diop, presidente comunità senegalese di Parma e provincia CSPP

Conclude: Francesca Marconi, presidente DES Parma

In collaborazione con Associazione Panes – Cultura in Fermento nell’ambito del progetto THINK BIG, iniziativa di Fondazione Cariparma e Libera Università dell’Educare

 

Giovedì 9 dicembre– Edificio di via Costituente davanti al liceo Marconi – Parma

ore 18.00

Diciamoci a cosa serve davvero la scuola

Proiezioni di luci per le domande degli studenti e studentesse del Liceo Marconi sul significato della scuola per la comunità a partire dall’esperienza del premio Lara Araldi per gli studenti e studentesse a Pire in Senegal.

Percorso educativo curato da Elisabetta Civelli e dalle insegnanti Rossana Frigeri e Natalia Nadotti.

Videoproiezioni a cura di Marco Pissard

Col sostegno di Fondazione Cariparma nell’ambito del progetto “A scuola di cittadinanza globale” dell’Associazione Mani

 

1 Awa è una giovanissima ragazza senegalese in Italia da anni con la famiglia che ha seguito un laboratorio teatrale per la messa in scena di un testo di L. Senghor. Malamine Drame è un suonatore di Kora senegalese, suona anche nelle vie della città. Entrambi sono stati accompagnati in un laboratorio teatrale, narrativo e musicale, da Piergiorgio Gallicani – attore.