Africa – All’ascolto di nuove narrazioni

Un incontro per ascoltare nuove narrazioni da un continente dalle mille sfaccettature. Sabato 26 marzo con Parma Per gli altri e la rete Cibopertutti

Sabato 26 marzo alle 10 al  Museo d’arte Cinese ed etnografico (viale San Martino, 8), l’associazione Parma per gli Altri ong raccoglie le riflessioni emerse nelle quattro tappe del progetto Cibopertutti: Laboratorio itinerante fra cibo e cultura.

L’incontro “Africa: all’ascolto di nuove narrazioni” pone al centro dell’attenzione il ruolo che riveste il nostro sguardo nei confronti delle mille sfaccettature che caratterizzano ognuno dei cinquantaquattro Paesi che compongono il Continente Africano.

Perché è proprio il nostro sguardo che è in gioco nella costruzione di relazioni di cooperazione fra paesi: cosa vediamo, cosa vogliamo vedere, cosa ci hanno insegnato a vedere, cosa evochiamo quando raccontiamo di altri popoli e paesi.

Igiaba Scego, che ha curato il recente libro Africana (ed. Feltrinelli) per evidenziare la pluralità interna al continente e le continue trasformazioni che l’attraversano, ci svelerà il ruolo che riveste la letteratura e la scrittura nell’assunzione di uno sguardo più critico e allenato ai cambiamenti e alle sfumature. Si tratta di “stravolgere” lo sguardo, scrive, ponendo attenzione alle voci del continente.

Federico Monica, fondatore di Placemarks e già ospite di Cibopertutti, ci condurrà dentro ad una narrazione visuale dei paesi “attraversati” dal Laboratorio – Etiopia, Senegal, Marocco, Madagascar – per restituirci attraverso immagini dall’alto la combinazione fra paesaggi e modelli di produzione e sostentamento.

Infine, Ada Ugo Abara, presidente di Arising Africans, racconterà dell’impegno suo e di tanti altri giovani afroitaliani nel contrastare l’immaginario stereotipato dell’Africa e della diaspora africana veicolata dai media Occidentali per creare una nuova narrazione libera da ogni pregiudizio.

Al termine della mattinata potremo, forse, maneggiare meglio le domande che sentiamo urgenti: come riuscire ad assumere posture di ascolto vero dei bisogni e delle visioni di altre comunità e altri paesi, senza sostituirsi con interpretazioni date da altri modi di leggere il mondo? Come costruire una narrazione delle relazioni fra paesi diversi che possano tradursi in cultura e politiche di pace?

Evento promosso da associazione Parma per gli Altri ong, in collaborazione con rete Cibopertutti e Csv Emilia e con il contributo di Regione Emilia Romagna e Comune di Parma.