7 Days of Garbage

“Fin da quando ero un ragazzino, mi sono interrogato sulla spazzatura – dove va a finire e cosa succederebbe se non avessimo più posti in cui metterla? Un americano produce in media 1.8 kg di rifiuti al giorno. Come nazione, generiamo 4 milioni di tonnellate di rifiuti settimanali. Sono preoccupato non solo da quanto buttiamo via, ma da quanto siamo ciechi di fronte al problema.

7 Days of Garbage è una serie di ritratti di amici, vicini e conoscenti con la spazzatura accumulata nel corso di una settimana. I soggetti fotografati sono circondati dai loro rifiuti in un ambiente che è in parte nido, in parte reperto archeologico. Abbiamo costruito il nostro letto e in esso giaciamo.

Ovviamente, la serie incita le persone a confrontarsi con l’eccesso che fa parte della loro vita. Spero arrivino a riconoscere che molta della spazzatura che producono è inutile.                                                                                                  Gregg Segal

 

Bibliografia

“Mia madre mi disse che si rese conto che sarei diventato un fotografo quando, dopo avermi dato una macchina fotografica per il mio undicesimo compleanno, ho fotografato i rifiuti dei nostri vicini.

Sono stato fortunato ad avere una madre che riteneva i rifiuti fotografati una forma d’arte – o quanto meno materiale degno di documentazione.”          Gregg Segal

Gregg Segal ha studiato fotografia e cinema alla California Institute of the Arts. Il suo lavoro è stata premiato da American Photography, Communication Arts, PDN e la Society of Publication Designers. I ritratti di Segal sono regolarmente presenti sul Time, Fortune, Esquire, National Geographic Adventure, GQ, Wired, ESPN e Dwell tra gli altri. Segal ha vinto il premio della Giuria al Festival Internazionale di Fotografia di Tokyo nel 2013.

www.greggsegal.com