Il World Food Prize 2013 assegnato alle multinazionali degli OGM

Il World Food Prize 2013 è stato assegnato al vicepresidente esecutivo della Monsantoe sviluppatore del primo seme di soia geneticamente modificato. Robert Fraley condividerà il premio con due colleghi biotecnologi, uno della società biotech Sgenta e l’altro dell’Insitute of Plant Biotechnology Outreach.
I commenti e le proteste negative non sono pochi: negli Stati Uniti è nato il movimento Occupy The World Food Prize che sta attuando in tutto il territorio inziative per sensibilizzare i cittadini riguardo le conseguenze degli OGM.
L’articolo completo con maggiori approfondimenti è stato pubblicato su Il Cambiamento.